Pensieri

“… stormi d’uccelli neri,

com’esuli pensieri,

nel vespero migrar.”

Giosué Carducci

Potessero migrare in formazione

i nostri pensieri cupi

come bacche di lagerstroemia

contro il cielo di vetro

Non c’è terra altra cui puntare –

solo ansiogeni bytes – algidi schermi

cui affidare il prezioso contatto

di tutto ciò che è umano

Nell’assenza del tocco d’ala – di mani

conosciute, di visi dell’amore

coviamo spogli pensieri stanziali –

da imbeccare con carezze digitali.

©Carla Combatti

13 Novembre 2020

---

© Questo è il simbolo del copyright

È vietato qualsiasi utilizzo, totale o parziale, delle poesie inserite nel presente blog, inclusa la memorizzazione, riproduzione, rielaborazione, diffusione o distribuzione dei contenuti stessi mediante qualunque piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza citare l'autore.